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Ecco una simpatica curiosità: si tratta di un guscio fotovoltaico che, messo a copertura dell’auto elettrica, ricarica le batterie dell’auto con i raggi del sole.

Ideato dall’architetto e designer turco Hakan Gürsu, il concetto di parcheggio condensato nel nuovo dispositivo V-tent potrebbe trasformare l’idea comune del posto auto, trasformandolo in un vero e proprio “guscio fotovoltaico”. Ispirato dall’esigenza di rispettare l’ambiente, non inquinare e poter essere facilmente installato su ogni spazio aperto, V-tent è una soluzione tecnologia all in one: il suo scopo è coprire la macchina elettrica e contemporaneamente contribuire alla ricarica della batteria.

Come è fatto? Il guscio fotovoltaico è costituito da un telo basculante che viene abbassato sul veicolo da due coppie di bracci meccanici: in sostanza è il principio delle comuni sedie a sdraio che si portano sotto l’ombrellone. Lo strato più esterno del guscio è ricoperto di celle fotovoltaiche flessibili che producono elettricità pulita attraverso la luce solare. La serie di pannelli che ricoprono il telo permette all’auto di ricaricarsi mentre è parcheggiata, il tutto in maniera ecologica, senza alcuna emissione inquinante e anche con un certo risparmio economico per chi guida.

V-tent

La caratteristica più curiosa consiste nella flessibilità del materiale, ottenuta attraverso sottili lamine di materiale plastico ciascuna con una funzione specifica. Infatti, se il principale obiettivo è il recupero di energia elettrica a costo zero sfruttando i raggi solari, non di meno il guscio fotovoltaico flessibile è progettato per riparare l’auto dagli agenti atmosferici e, almeno in parte, per scoraggiare il furto rendendolo più difficoltoso.

Come un normale telo coprivettura, protegge la carrozzeria dalla pioggia, dalla neve e anche dall’irraggiamento solare. Lo strato inferiore è costituito da materiale riflettente, che impedisce alla luce di essere assorbita dal metallo dell’auto e potenzia il rendimento fotoelettrico del dispositivo. L’auto è ospitata in un box benché si trovi di fatto all’aperto.

Il livello intermedio del guscio fotovoltaico invece è costituito da una membrana che si sviluppa con un intrico di microscopici tubicini pieni d’aria: si tratta di un sofisticato sistema di ventilazione passiva che abbassa la temperatura del telo, prevenendo l’usura e le scottature nel caso lo si sfiori.

Ecco la parte più interessante: la postazione V-Tent è provvista di una colonnina led che informa il conducente sullo stato di carica della batteria e sulla disponibilità in base alle condizioni atmosferiche del momento. Inoltre il parcheggio intelligente è connesso anche in rete, quindi sarà possibile collegarsi attraverso il proprio smartphone per controllare la disponibilità di parcheggio. Con un’app si potranno avere sotto occhio i dati in tempo reale e ci si potrà allontanare più tranquilli.

Secondo il progettista Hakan Gürsu, il prodotto non solo è adatto per l’uso nelle abitazioni private ma è perfetto anche per i parcheggi pubblici. Attraverso la connessione internet sarà infine molto semplice per gli automobilisti individuare il primo posto libero più vicino senza dover fare tanti giri a vuoto come accade oggi. E per il pagamento tutto potrà avvenire in maniera elettronica, senza il ricorso ai tradizionali ticket. Non resta quindi che aspettare la diffusione di questa simpatica tecnologia a forma di guscio fotovoltaico. Fonte