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La scadenza per l’adesione ai sistemi collettivi per i proprietari degli impianti fotovoltaici incentivati in Conto Energia, originariamente fissata al 30 giugno 2024, è stata prorogata al 31 dicembre 2024. Questa estensione, introdotta dalla Legge 8 agosto 2024, n. 115, che converte il Decreto Legge 84/2024, offre ai proprietari degli impianti ulteriori sei mesi per adempiere agli obblighi previsti dalla normativa.

Grazie a questa proroga, i proprietari degli impianti fotovoltaici hanno la possibilità di evitare, fino alla nuova data, il trattenimento delle quote a garanzia da parte del GSE (Gestore dei Servizi Energetici) scegliendo di aderire a un sistema collettivo di gestione.
Inoltre, dal 2025, il GSE dovrà introdurre due finestre temporali annuali, di durata pari a sessanta giorni, entro le quali i soggetti proprietari degli impianti potranno comunicare la loro scelta di aderire ai consorzi, evitando così la decurtazione di 20 euro per pannello dagli incentivi concessi.

Adempimenti Richiesti

Nonostante la proroga al 31 dicembre 2024, gli adempimenti richiesti ai proprietari degli impianti fotovoltaici incentivati rimangono invariati. In base al Decreto Legislativo 3 settembre 2020, n. 118, i soggetti devono scegliere tra fornire una garanzia finanziaria per la gestione dei pannelli a fine vita o aderire a un Sistema Collettivo qualificato per la raccolta e il riciclo. Questa comunicazione, ora da effettuarsi entro la nuova scadenza, è essenziale per evitare che il GSE aumenti il trattenimento da 10 a 20 euro per pannello in caso di mancata adesione.

FONTE