In Senato colpo di mano contro le energie rinnovabili
Colpo di mano in Senato contro le energie rinnovabili. Durante la conversione del decreto milleproroghe la maggioranza Pd-Nuovo Centro Destra-Scelta Civica ha approvato un emendamento presentato dalla Lega Nord che prevede lo slittamento dell'obbligo dell'applicazione delle Ennergie Rinnovabili per i nuovi edifici e quelli sottoposti a ristrutturazioni come disposto nel d.lgs n.28/11.
Il Movimento 5 Stelle si è opposto duramente a questo emendamento leghista appoggiato dai partiti di governo e votato purtroppo a larga maggioranza.
"Questo provvedimento rappresenta un nuovo colpo di mano alle fonti rinnovabili. In questo caso non si tratta di incentivi, ma di un obbligo che avrebbe permesso di implementare meglio il concetto di autoconsumo energetico degli edifici, contribuendo alla riduzione dei consumi energetici, alle emissioni, ma sopratutto a stimolare la domanda interna e la ripresa economica favorendo il settore della green economy" commenta Gianni Girotto, cittadino al Senato del Movimento 5 Stelle.
"L'approvazione di questo emendamento, che vede la contrarietà del Movimento 5 Stelle, contribuisce a minare il dibattito sul clima e gli obiettivi europei al 2030 in cui il Governo deve rispondere al più presto per chiarire la sua posizione" conclude Girotto. Fonte