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Dal 1° luglio sono operative le sanzioni per i condomìni e i proprietari che non hanno installato termovalvole e contabilizzatori di calore negli edifici residenziali o polifunzionali con impianto di riscaldamento centralizzato.
 
Il 30 giugno, infatti, è scaduto il termine per l’adeguamento stabilito dal Decreto Milleproroghe che ha fatto slittare di sei mesi la scadenza già fissata al 31 dicembre 2016 dal Decreto Legislativo 141/2016.

Termovalvole, dal 1° luglio multe agli inadempienti
 

Obbligo termovalvole: da domani controlli e multe

La proroga ha consentito ai condomìni e ai proprietari di avere sei mesi in più per dotarsi di contatori di fornitura e valvole termostatiche sui singoli termosifoni per la regolazione della temperatura.

La responsabilità dell’installazione ricade sia sui proprietari degli appartamenti che sul condominio; in caso di inadempimento saranno multati con una sanzione amministrativa da 500 a 2500 euro. 
 

Contabilizzatori di calore: i casi esenti dall’obbligo

Si può evitare la sanzione solo in caso di impossibilità tecnica all’installazione di sottocontatori o una inefficienza in termini di costi (sproporzione rispetto ai risparmi energetici potenziali).
 
Tuttavia tale impossibilità o inefficienza deve essere documentata tramite apposita relazione tecnica (che può fare riferimento alla UNI EN 15459) di un progettista o un tecnico abilitato.
 
Qualora poi sussista un impedimento anche per l’installazione di sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del calore da installare in corrispondenza a ciascun corpo scaldante deve essere prodotta una ulteriore relazione tecnica di un progettista o un tecnico abilitato con specifico riferimento alla UNI EN 15459.

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